De Paola ammonisce Lukaku: "Giusta la contestazione: bisogna assumersi le proprie responsabilità"
Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, nel solito appuntamento con L'Editoriale, Paolo De Paola ha commentato la vittoria di ieri dell'Inter sulla Roma di Romelu Lukaku, condizionato dai fischi di San Siro: "La partita è stata a senso unico. Mourinho però va capito, sta facendo le nozze con i fichi secchi e ieri mancavano quattro giocatori fondamentali. Ha la coperta molto corta e poi riesce a fare densità come si è visto ieri. Ha cercato di chiudersi e di non affrontare a viso aperto l’Inter, sperando poi in una giocata di Lukaku che ha sofferto molto la contestazione. La Roma ha anche avuto un’occasione con Cristante, è una di quelle partite sporche con Inzaghi che avuto il coraggio di sostituire due giocatori come Calhanoglu e Mkhitaryan. Nessuno si aspettava che potessero uscire, ma ha avuto ragione l’allenatore perché dal lancio di Asslani nasce il gol di Thuram. Questo dà valore a Inzaghi anche all’interno dello spogliatoio".
In merito alla contestazione dei tifosi al grande ex Romelu Lukaku, De Paola ha poi dichiarato: "Certe cose non sono ammissibili, non si possono tenere in sospeso le società e poi rimediare chiudendo un trasferimento sul filo di lana. Nessuno contesta perché si sente tradito, un giocatore può andar via, ma va fatto in maniera corretta. Ciò che ha fatto in estate Lukaku e il suo procuratore non rappresenta né il buon senso né il buon gusto, Lukaku si è preso una contestazione giustissima perché civilissima e rumorosissima. Bisogna assumersi le proprie responsabilità".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati