Ziliani: "Lo strano caso della Russia esclusa da UEFA e FIFA per motivi politici e di Israele che continua a giocare"

Ziliani: "Lo strano caso della Russia esclusa da UEFA e FIFA per motivi politici e di Israele che continua a giocare"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 23 luglio 2025, 22:37News
di Marta Bonfiglio

Paolo Ziliani è intervenuto sui suoi canali social a proposito dell'esclusione della Russia dai tornei UEFA e FIFA al contrario di Israele. Le sue parole: "Lo strano caso della Russia esclusa da UEFA e FIFA per motivi politici e di Israele che invece continua a giocare (a settembre sfiderà l'Italia) come se niente fosse. Se è giusto che gli artisti di ogni disciplina, anche dello sport, non essendo responsabili delle azioni dei loro governi possano e debbano continuare a esibirsi, non si capisce perchè ciò sia consentito a Israele e non alla Russia che dal febbraio 2022 è stata cancellata dallo sport e dal calcio in Europa e nel mondo.

(...) a settembre, come sapete, tornano le nazionali con la partite di qualificazione ai Mondiali 2026 e l’Italia incontrerà due volte Israele: l’8 settembre sul campo neutro di Budapest - deciso per motivi di sicurezza: giocare a Tel Aviv di questi tempi non sarebbe una grande idea - e il 14 ottobre a Udine. E sin qui, a parte il fatto che Israele non è un Paese europeo ma è ospite dell’UEFA che lo ha accolto 31 anni fa (era il 1994) dopo che la Confederazione Calcistica Asiatica lo aveva espulso per motivi politici nel ‘74, fin qui - dicevo - tutto bene; così come il direttore d’orchestra israeliano Daniel Orensi si esibirà oggi e venerdì a Caserta e tutti potranno ammirare il suo talento, così i calciatori di Israele si esibiranno a Budapest e a Udine contro l’Italia, anche se Gravina e Gattuso confidano che di talento, possibilmente, non ne mettano in mostra troppo.

E tuttavia, si dà il caso che in queste qualificazioni mondali in cui è presente Israele non sia presente, perchè esclusa ormai da tre anni da UEFA e FIFA, la Russia".