Superlega-UEFA, resa dei conti al culmine: si chiude oggi il dibattimento alla Corte di Giustizia
Si chiude quest’oggi dopo due giorni di dibattito davanti Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con sede in Lussemburgo, la questione legata alla Superlega. Da una parte i promotori del progetto, ossia Juventus, Barcellona e Real Madrid, dall'altra la UEFA. Fin dalla giornata di ieri si sono registrarti momenti di tensione, con Miguel Odriozola Alen, legale che difende la Superlega, che ha accusato la UEFA di aver assunto una posizione da “ente monopolista” e assumendo “poteri regolatori in un mercato in cui compete”.
La UEFA ha ribadito che “un campionato chiuso, riservato ai club più ricchi è incompatibile con il modello sportivo europeo, basato sul merito” e che la UEFA “non cerca di massimizzare il proprio reddito, ma semplicemente di garantire attraverso l'applicazione di regole comuni che lo sport adempia alle funzioni sociali”. La sentenza è prevista entro la fine del 2022 o al più tardi a inizio 2023: se la Corte dovesse dar ragione a Juve, Real e Barcellona, l'UEFA non potrebbe sanzionare i club e si avrebbe così il via libera a un nuovo torneo continentale.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati