Supercoppa, l'Arabia prova a cambiare le date per scarso appeal: no di Inter e Napoli

Il contratto stipulato dalla Lega Serie A con l'Arabia prevede la disputa di quattro edizioni delle ultime sei della Supercoppa Italiana in terra araba. A partire dalla prossima, in programma il prossimo gennaio, con la formula delle Final Four che garantirà alle partecipanti ben 23 milioni di euro, 7 per la vincitrice. Ma a essere poco convinti sono adesso gli organizzatori, come riporta il Corriere della Sera: "Il colmo è che in realtà sono stati gli arabi a nicchiare sulla possibilità di ospitare l’imminente edizione del torneo, poco convinti di investire tanti quattrini per applaudire non solo squadre di peso ma anche due outsider meno note al pubblico internazionale".

Così gli arabi, dopo aver spostato la sede da Gedda a Riad, hanno provato anche a posticipare le date dei match: "Le semifinali ora sono in programma il 21 e il 22 gennaio, la finale il 25: gli arabi avrebbero voluto posticipare le partite alla prima settimana di febbraio per distanziarle da quelle che le spagnole disputeranno fra il 10 e il 14 gennaio". Secco no da parte di Inter e Napoli, impegnate in quel periodo anche in Champions League. 

"Dopo due rinvii, ora la delegazione capitanata dall’Head of competitions della Lega Andrea Butti e formata dagli esponenti dei 4 club, partirà per i sopralluoghi a Riad martedì", prosegue il quotidiano.