Spezia, D'Angelo: "Diversi scontri con Esposito, voleva giocare anche se non stava bene"

Spezia, D'Angelo: "Diversi scontri con Esposito, voleva giocare anche se non stava bene"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 19:01News
di Antonino Sergi

Luca D'Angelo, allenatore dello Spezia, intervistato da Cronache di Spogliatoio ha parlato così di Francesco Pio Esposito che ha allenato in Liguria: "Il primo anno di Esposito sono arrivato il 15 novembre su questa panchina, la squadra aveva solo 10 punti. Dei tre gol stagionali, solo uno lo ha segnato con me. Per farvi capire. Ma onestamente si vedeva a occhio nudo che era un calciatore di grandissima prospettiva. Abbiamo lavorato con lui sia dal punto di vista fisico che mentale, tecnico e tattico. Gli va dato il grande merito di avere la qualità più importante, ovvero quella di voler sempre migliorare. Sembra una banalità, ma nella mia carriera ne ho visti di ragazzi che non ce l’avevano. Esposito nel lavoro è ineccepibile".

Poi prosegue: "Negli ultimi mesi abbiamo avuto diversi scontri. Non stava benissimo con il ginocchio, ma voleva sempre allenarsi e andarci sopra. È un ragazzo buonissimo ed educato, ma siamo andati allo scontro perché è nella sua indole voler giocare o allenarsi sempre. Invece in quel momento non doveva. Con gli altri mi viene facile quasi minacciarli fisicamente (scherza, ndr), ma con lui non potevo! Io sono corpulento eh… ma con lui facevo fatica, è enorme! Gliel’ho detto: ‘Sei l’unico che non posso minacciare fisicamente qui, quindi ascoltami!’".