Sneijder sull'Inter: "Si riprenderà, Simone Inzaghi ha costruito qualcosa di solido"

L'ex fantasista dell'Inter, Wesley Sneijder, ha rilasciato una intervista a Win Win ed ha parlato anche dell'Inter.
Come giudica il cammino dell'Inter nel Mondiale per Club?
"L’Inter sarà sempre nel mio cuore, e certo, quando soffre mi preoccupa. Inzaghi ha costruito qualcosa di solido e ogni transizione ha bisogno di tempo. Ma l’Inter ha un grande cuore, e si riprenderà".
L'addio di Inzaghi è stato pesante?
"Quando un allenatore se ne va, dispiace sempre, soprattutto dopo un periodo positivo. Capisco la delusione dei tifosi, ma il calcio è anche business. Ha visto una nuova sfida e va rispettato. Faccio il tifo per il mio amico Chivu all’Inter. L’Al Hilal ha dimostrato grande qualità, i club sauditi stanno crescendo in fretta. Non sono ancora allo stesso livello dei top club europei, ma stanno colmando il divario. L’ambizione c’è".
Si aspettava di vincere il Pallone d’Oro nel 2010?
"Sì, onestamente mi è dispiaciuto. È stato un anno incredibile per me: Champions League, doppietta nazionale e finale mondiale. Sentivo di aver dato tutto. Ma ha vinto Messi, un grande giocatore. Il fatto che la gente continui a ricordare quel mio anno significa che ho lasciato il segno, e questo è ciò che conta. Il Pallone d’Oro non sempre va al migliore. A volte conta la popolarità, o il club in cui giochi. Anche Ribery nel 2013 e Lewandowski nel 2020 lo meritavano”.
Mourinho è il migliore allenatore della storia?
"Per me sì. Quello che abbiamo fatto con l’Inter nel 2010 è stato storico. Mourinho ci ha fatto credere di poter battere chiunque. È più di un allenatore, è un leader. Lo rispetterò sempre”.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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