Sconcerti: "La trasformazione dell'Italia è stata elitaria. In A si segna molto"
"Questo maggior movimento verticale portato avanti da più giocatori ha aperto spazi che sui nostri campi erano chiusi. Oggi capita di vedere difese molto alte, quasi a metà campo". Mario Sconcerti è intervenuto sul Corriere della Sera per poter analizzare il calcio italiano e il nuovo modo di giocare. Ecco le sue parole: "Capita che un dribbling o un passaggio superino un'intera linea di gioco. Il movimento crea sempre entropia, cioè disordine.
E il disordine costruisce i gol. Segnare tanti gol significa infatti subirne altrettanti. Quanti mai ne avevamo subiti. L’evidenza è arrivata con l’Europeo, ma la trasformazione della Nazionale è stata elitaria, non rappresentava la realtà del campionato. Il cambiamento adesso è invece dentro qualunque piega".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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