Sconcerti: "Inter guidata da Brozovic, Dumfries è tornato. Molto dipenderà da Inzaghi e Marotta"

Nel suo consueto editoriale per il 'Corriere della Sera', Mario Sconcerti ha analizzato la prestazione dei nerazzurri in casa del Viktoria Plzen analizzando anche quanto mostrato da alcuni singoli. "L'Inter ha avuto il merito di sveltire il gioco, nel breve ma anche nella ricerca della profondità. In sostanza la partita che doveva fare - si legge -. Niente di eccezionale, ma tutto il resto. Partita dominata, portata avanti da Dzeko per gol e presenza, guidata da Brozovic che sta smaltendo le distrazioni d'agosto".

"Per l'Inter - aggiunge il noto collega - è stata una tranquilla dimostrazione di forma. Un ritorno anche per Dumfries, non più a contatto con avversari dal facile dribbling (Sanè e Vlasic). Senza fantasisti intelligenti davanti, ha potuto fare il suo mestiere, ossia quello di esterno offensivo. Sbagliando molti cross, ma facendosi sempre trovare come sponda e uomo di conclusione. I tre punti sono un dovere, non risolvono ma iniziano una rincorsa e danno tono alla strada. Molto dipenderà da Inzaghi e Marotta, ognuno nei suoi angoli di competenza, per come terranno unito il gruppo in un momento di strana transizione".