Sacchi: "Inter, per lo Scudetto serve il salto contro le big. E la difesa traballa"

Arrigo Sacchi parla a La Gazzetta dello Sport della lotta Scudetto in Serie A, con le prime quattro squadre, Inter, Milan, Napoli e Roma, in quattro punti. Nonostante la vetta della classifica, l'ex tecnico del Milan non è ancora convinto a pieno dall'Inter di Chivu, soprattutto visto lo scarso rendimento negli scontri diretti. Queste le sue parole: "Pesa tantissimo il fatto che non abbia vinto nessuno scontro diretto. Bisogna chiedersi il perché. L'Inter ha perso il derby, ha perso a Torino con la Juve e ha perso a Napoli. E in Champions, dopo un buon inizio, è stata sconfitta nelle ultime due partite contro Atletico Madrid e Liverpool, cioè contro due avversari pesanti".

Sulle favorite: "Il Napoli, quando gioca bene, è quella che ha lo stile più europeo. L'Inter ha un attacco micidiale, però in difesa traballa un po'. Il Milan è, secondo le idee di Allegri, motlo concreto, ma forse gli manca qualcosa là davanti. Se dovessi fare una classifica estetica, direi Napoli primo, Inter seconda e Milan terzo. Chi vincerà lo Scudetto? Ad oggi nemmeno Nostradamus riuscirebbe a indovinare. Però il Napoli, se recupera in fretta gli infortunati, mi sembra quella più avanti. L'Inter deve fare il salto di qualità contro le grandi, mentre il Milan è un'incognita, anche se ha il vantaggio di non disputare le coppe".