Ronaldo: "Champions? Bello se l'Inter la regalasse a me e ai tifosi interisti. Lautaro mi ha colpito"

Ronaldo Luis Nazario de Lima, meglio conosciuto come Ronaldo Il Fenomeno, quasi trent'anni dopo la sua storia d'amore con l'Inter è stato intervistato dai taccuini della Gazzetta dello Sport per analizzare la finale di Champions League contro il PSG che attende la truppa di Inzaghi. D'altronde, quello che sorprende è che nel suo palmarés personale non compaia proprio la Champions League.

"Non sono l’unico. Per caso, tempo fa, mi è capitato di leggere l’elenco di tutti quelli che non ci sono riusciti: da Buffon a Matthäus fino a Maradona, sono in ottima compagnia... Piuttosto, sarebbe bello che la squadra di oggi mi regalasse questa gioia - ha confidato il brasiliano -, l’unica che mi manca. Anzi, come già nel 2010, la regalasse a tutti noi interisti di ieri che, per un motivo o per l’altro, non ce l’abbiamo fatta".

Invece su chi debba temere il PSG: "Nell’Inter non segnano solo Lautaro e Thuram, perché gioca in un modo diverso: è tutta la squadra ad “accompagnare” loro due. Certo, sapere di poter avere minuti di qualità anche da Taremi, e magari Arnautovic, sarebbe molto importante per Inzaghi. Di Lautaro mi hanno impressionato due cose: lo sguardo che aveva la sera di Inter-Barça, non stava bene eppure sembrava che volesse mangiare la partita. E immagino come a Monaco vorrà mangiare il pallone, visto che avrà recuperato anche fisicamente. Quella faccia me la aspetto anche da tutti gli altri interisti, da Barella in giù":