Pistocchi sul fuorigioco di Kean: "Così è esasperazione. Si ripristini la 'luce' tra attaccante e difendente"

Attraverso i propri canali social, Maurizio Pistocchi ha commentato l'ennesima polemica sul fuorigioco, ravvisato a Kean nella gara di ieri tra Juve e Verona: "Il fuorigioco è un problema totalmente risolto dalla tecnologia. Di un capello, un naso o un ginocchio. Ma ci si deve chiedere se questo sia lo spirito del gioco, il motivo per cui la regola venne introdotta, oppure se non si tratti di una esasperazione e, visto che il calcio nasce come uno sport di attacco, mi sento di dire che un fuorigioco di centimetro sia una esasperazione.

Onde per cui propenderei per una modifica alla regola 11, che ripristini l’antico concetto della 'luce' tra attaccante e difendente. Detto questo, la tecnologia ci consente anche di esaminare e sanzionare eventuali contatti fallosi sfuggiti alla direzione arbitrale , troppo spesso dimenticati da addetti al VAR incompetenti o pavidi: episodi molto gravi, di gioco ( falli da rigore) o disciplinari ( falli da espulsione) che possono condizionare lo svolgimento regolare della gara. Ma, in questo caso, andrebbe modificato l’uomo e questo non è possibile".