Numeri che preoccupano e obiettivi ridimensionati: è un'Inter "al ribasso"

9 punti in meno dell’anno scorso, 6 sconfitte, 11 gol fatti in meno e 10 gol subiti in più. Così apre il Corriere dello Sport il focus sul confronto dei numeri tra la stagione attuale e quella passata dell'Inter, colpa di un avvio a rilento e di un cambio di marcia mai realmente arrivato. L’unica costante, paradossalmente, è stata l’incostanza che ha caratterizzato il girone d’andata di questo campionato.

La squadra è passata dal trionfo in Supercoppa alla sconfitta con l’Empoli, ma precedentemente dalla vittoria col Napoli al pareggio di Monza. Cali difficilmente spiegabili, soprattutto a così pochi giorni di distanza. Ufficialmente fuori dalla lotta scudetto - 13 punti dal Napoli -, l’obiettivo minimo in campionato è il quarto posto. Non così scontato, vedendo l’andazzo dei nerazzurri e una concorrenza agguerrita. La stagione, però, si può ancora recuperare: se Inzaghi vincesse la Coppa Italia e si qualificasse ai quarti di Champions League battendo il Porto l'annata potrebbe anche essere meglio della precedente.