Nizza, Rivere dopo gli scontri: "Il calcio è uno sport, tutto questo non è sopportabile"
Jean-Pierre Rivere, presidente del Nizza, ha parlato ai microfoni di RMC Sport dopo gli scontri di ieri con i tifosi del Colonia. "Non è più supportabile. Credo che il nostro Ministro dello Sport abbia riassunto tutto. È stufo, si rammarica. Quando lo vivi dal vivo, è terribile. Quando il giorno dopo lo vivi una seconda volta con il senno di poi, è anche peggio perché abbiamo immagini terribili. Questo non è più possibile. Il calcio è uno sport, un gioco, accogliamo famiglie, bambini, non è più sopportabile".
Infine pensa anche ad una soluzione: "L'osservazione che faccio è che in termini di sicurezza, se lo stadio è diviso in settori, proteggiamo un po' meglio le cose. Se mettiamo tre volte più steward, possiamo offrire un po' più di sicurezza. Ma in alcuni punti, ci sono ultras e hooligans. Queste persone, gli hooligans, non hanno posto in uno stadio di calcio o intorno ad esso. Soprattutto perché queste sono persone che, penso, non sono nuove a questo. Parlo in particolare di certi parigini. Dobbiamo trovare una soluzione affinché queste persone non si avvicinino più allo stadio. Non è un sollievo dallo stress, non è un luogo di rissa, è un luogo di condivisione e di sport. Siamo molto, molto lontani da quello".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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