Dalmat: "Sabato tifo Inter senza pensarci, lì gli anni migliori della carriera"

A pochi giorni dalla finalissima di Champions League tra Paris Saint-Germain e Inter, l’ex centrocampista Stéphane Dalmat, che ha vestito entrambe le maglie, ha rilasciato una lunga intervista a RMC Sport in cui non nasconde la sua preferenza: "Sì, tifo Inter senza pensarci. A Milano ho vissuto gli anni migliori della mia carriera, le emozioni più forti. A Parigi sono stato solo sei mesi, non ho lasciato molto. Ma all’Inter c’è un vero amore con i tifosi".

Arrivato in nerazzurro nei primi anni 2000, Dalmat ricorda l’impatto con uno spogliatoio leggendario: "C’erano Seedorf, Blanc, Vieri, Zanetti… Tanti campioni. All’inizio sei impressionato, ma poi devi dimostrare di meritare quel posto fin dal primo allenamento".

Sulla finale di Monaco, Dalmat analizza: "L’Inter ha una difesa solidissima e un centrocampo tecnico. Gioca bene, anche se molti non se lo aspettano. Il PSG ha più qualità, è favorito, ma per loro sarà una gara complicata. L’Inter sa difendersi e può colpire sulle fasce, dove va tutto molto veloce".

Dalmat sottolinea anche l’importanza dell’esperienza: "Otto titolari dell’Inter hanno già giocato una finale due anni fa. Questo può fare la differenza, ma anche l'entusiasmo e la fame contano. Sarà una partita aperta, speriamo spettacolare".

Infine, riflette con amarezza sulle occasioni mancate: "In Nazionale ho trovato davanti una generazione di mostri sacri: Zidane, Vieira, Pirès... difficile trovare spazio. E sul passaggio al Tottenham? Me ne pento. Se avessi avuto accanto persone che mi consigliavano bene, forse sarei rimasto. Alla fine Cúper se ne andò tre mesi dopo…".