Lukaku, missione quarti di Champions: se l'Inter si qualifica, il suo debito sarebbe estinto

La partita per rimanere a Milano non si gioca solo sulle reciproche volontà, altrimenti Lukaku sarebbe già sicuro di rimanere e far tremare San Siro anche l’anno prossimo. Il belga infatti ha le idee chiarissime: vuole restare nerazzurro. Anche perché sa, in cuor suo, di essere ancora in debito con l’Inter. Ed ecco perché il ritorno con il Porto è di vitale importanza. Se in Portogallo trascinasse i compagni ai quarti, si “ricomprerebbe” quasi da solo: entrerebbero una ventina di milioni nelle casse del club, guarda caso quanto serve per riaggiornare il prestito.

La variabile però si chiama appunto Chelsea, con i londinesi che a luglio potrebbero ritrovarsi un Romelu diverso: continuando così, sarà infatti recuperato nel fisico e nel morale e, forse, perfino di nuovo appetibile sul mercato. Ci sarà da trattare, con i nerazzurri che vorrebbero risparmiare sul costo annuale (oggi i nerazzurri pagano 8 milioni più 4 di bonus), e sui premi da aggiungere allo stipendio da 8, pagato soltanto grazie al Decreto Crescita. La partita resta aperta con Romelu che però si vede solo ed esclusivamente nerazzurro. A riferirlo è La Gazzetta dello Sport.