Le parole di Marotta sul momento "imprevisto" ed il difficile post-Inzaghi da gestire

"Siamo un’Inter forte. Sapremo superare anche questo momento imprevisto e di difficoltà ma che non ci spaventa. Lavoriamo per il bene dell’Inter e lo faremo con la passione, la determinazione e il senso di appartenenza che abbiamo sempre dimostrato in questi anni"
Con queste parole a margine del funerale tenutosi oggi per l'ex Presidente dell'Inter, Ernesto Pellegrini, l'attuale numero uno nerazzurro, Giuseppe Marotta, ha commentato l'addio di Simone Inzaghi ed il finale di stagione.
Quella parola, "imprevisto", fa riflettere. Possibile si riferisse al campo, così come alla situazione legata al tecnico. D'altronde, appare chiaro come il club si sia dovuto concentrare con tutte le forze nell'obiettivo della finale di Champions League, come naturale che sia e come probabilmente sperasse di poter trattenere Inzaghi sulla panchina, con un casting di allenatori partito nelle ore successive al suo addio che sta entrando nel vivo. Casting partito nel peggiore dei modi, con la barra dritta su Cesc Fabregas, dato che prima il presidente del Como Suwarso e poi il diretto interessato hanno gettato acqua sul fuoco per il suo arrivo a Milano.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
