Lautaro: "La nascita di mia figlia mi ha fatto maturare. Prima venivo ammonito più facilmente"

Nella lunga intervista rilasciata a La Nacion, Lautaro Martinez ha svelato un retroscena sulla nascita di sua figlia: "Quella notte non ho dormito per niente - ha assicurato il Toro -. È rimasta nell'incubatrice, ho firmato le carte e sono dovuto andare ad allenarmi perché il giorno dopo avremmo giocato la prima semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, in casa. Immagina, è nata mia figlia... ho finito l'allenamento nel pomeriggio, sono tornato in ospedale e sono rientrato, non potevo stare fuori. Poi sono semplicemente tornato a casa, perché accettavano un solo accompagnatore e c'era la madre di Agustina. Ho dovuto passare la prima notte della bambina lontano da lei". Un evento che ha stravolto la vita dell'attaccante argentino: "Ora tutta la mia vita è cambiata.
Ho cambiato il mio modo di vivere le cose, non solo a casa. Mi fa maturare. Penso a tutto due o tre volte, sono molto più calmo. Anche in campo: mi perdevo le partite perché venivo facilmente ammonito per aver protestato. Oggi ho subito una modifica. Nina mi dà tranquillità. Sento di essere maturato molto, di aver aperto la testa".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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