Lautaro come Wolverine: tenace, tosto, focoso e con gli artigli per fare gol
Lautaro Martinez è stato paragonato dalla Gazzetta dello Sport a Wolverine, il più famoso degli X-Men. I capelli a spazzola che sembrano quasi un’arma. Il potere rigenerante che guarisce le ferite più gravi e gli restituisce un’energia inesauribile, tanto che non si stanca mai. Gli artigli composti dal misterioso adamantio che possono squarciare qualsiasi cosa. E un caratterino focoso e irascibile.
Anche il nome “wolverine” deriva da uno degli animali più tenaci e aggressivi che esistano. Esattamente come l’argentino dell’Inter che non si arrende mai, come quando cerca il gol. Velocità bruciante, personalità strabordante. Anche quando il pallone pare irraggiungibile, Lautaro sfodera gli “artigli” per agganciarlo e spedirlo in rete. Dopo il Mondiale vinto in Qatar arriva il derby, gara perfetta per dimostrare ancora una volta la sua forza.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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