La sfida di Mkhitaryan: resistere all'onda d'urto di Frattesi e restare titolare

L'Inter ha cambiato molto la sua rosa, ma non ha perso una delle colonne della cavalcata fino alla finale di Champions League persa contro il Manchester City: Henrikh Mkhitaryan è infatti rimasto alla corte di Inzaghi e ha fornito buone prestazioni nel precampionato, risultando tra i più lucidi in un centrocampo tuttora indietro di condizione. Fosforo, energie e grande lucidità per l'armeno, chiamato ora a un'annata importante.

Frattesi o Mkhitaryan? Il dubbio di Inzaghi e le speranze dell'armeno

L'arrivo di Davide Frattesi, sulla carta titolare designato con Calhanoglu (regista) e Barella, ha infatti messo fortemente a rischio il minutaggio da titolare di Miki. Nelle amichevoli l'armeno e l'ex Sassuolo si sono alternati, con l'ex romanista titolare sia col Salisburgo che con l'Egnatia, ma è stato Frattesi a sbalordire: gol all'Al-Nassr, doppio assist col PSG. Col Monza potrebbe esserci ancora Mkhitaryan titolare, poi si vedrà. Saranno fondamentali le prestazioni sul campo e negli allenamenti, con l'investimento sull'azzurro a fare da monito su ciò che potrebbe dare al centrocampo e alla manovra interista. Mkhitaryan potrebbe dunque vedere ridursi il suo minutaggio, ma occhio all'effetto-Dzeko: l'anno scorso si credeva che Edin sarebbe stato la riserva di Lukaku, invece di fatto ha giocato ogni big match ed ha avuto la fiducia totale di Inzaghi. Vedremo cosa succederà quest'anno, in un'annata fondamentale per il futuro di Mkhitaryan.

Inter, quale futuro per Mkhitaryan? Henrikh sogna il rinnovo, il club riflette

L'andamento della stagione di Henrikh Mkhitaryan dirimerà infatti le scelte sul suo futuro. L'armeno si trova a scadenza di contratto e sogna di restare per un altro anno, ma per ora non si è ancora parlato di un rinnovo. E, anzi, l'Inter si era mossa per inserire subito Samardzic e (teoricamente) ridurre il minutaggio dell'armeno, preparandosi nel mentre ad inserire il serbo tra i titolari del futuro. Una mossa che ha fatto pensare a un'intenzione di non andare oltre il 30 giugno 2024 con Mkhitaryan, chiamato a guadagnarsi la conferma sul campo. Samardzic ad oggi appare lontano, ma potrebbero emergere altre idee per il futuro. Ed occhio a Fabbian, destinato a giocare in Serie A e spinto dal sogno di tornare all'Inter da protagonista, magari proprio al posto dell'armeno...