La moviola di Genoa-Inter: gol Arnautovic, Doveri rischia forte. Mano Thuram? Non è mai rigore

La moviola di Genoa-Inter: gol Arnautovic, Doveri rischia forte. Mano Thuram? Non è mai rigoreTUTTOmercatoWEB.com
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sabato 30 dicembre 2023, 22:59News
di Yvonne Alessandro

Direzione di gara più che discutibile di Daniele Doveri in quel di Marassi. Genoa-Inter si sviluppa lentamente, con i primi venti minuti di gara condizionati dallo stop del match per la scarsa visibilità in campo per i fumogeni della tifoseria rossoblu. Tutto sotto controllo per il direttore di gara, che nel proseguimento del match non incappa in alcun ostacolo, perlomeno fino agli ultimi spiccioli di primo tempo. Da una rimessa laterale nasce l’azione del gol dell’Inter con Arnautovic: Bisseck fa a spintoni in area con Strootman, la palla sfila per Barella che centra il palo, poi l’ex Bologna appoggia in rete l'1-0. Silent check del Var (Irrati) che non ravvisa alcuna irregolarità, ma i dubbi sulla spinta del difensore tedesco restano. E il Var dov'era? Polemiche che dalla panchina del Genoa svaniscono al pareggio di Dragusin al 45’+7’: 1-1 regolare, l’atterraggio di Darmian di Strootman è di fatto una condivisione di strattoni tra i due che cadono in terra. 

Doveri aggiusta il tiro dopo un primo tempo ballerino

Al via la ripresa, dopo dieci minuti di studio tra avversari si presenta un'altra azione in area nerazzurra che richiede una revisione: calcio d'angolo e colpo di testa di Vasquez al 53’ che sbatte su Thuram. Il Genoa reclama il calcio di rigore, l'arbitro Doveri non è dello stesso avviso, anche da disposizione silente della sala Var. E a ragion veduta visto che, da replay, è chiara la deviazione del pallone sul fianco del francese, seppur vicino al braccio sinistro. Una situazione dalla quale non può mai scaturire il penalty

A lungo andare emerge la stanchezza e le squadre si allungano, con inevitabili contrasti in mezzo al campo che mettono alla prova il metro arbitrale di Doveri nell’assegnazione dei cartellini. Giusto il giallo per Gudmundsson con Mkhitaryan involato in porta, altrettanto l’intervento pericoloso di Dragusin su Sommer in uscita al 69’. Nei venti minuti finali la gara cala d'intensità, l'Inter non ne ha più e il Genoa non sembra poter ferire ulteriormente l'ego dei nerazzurri.