La moviola del Corriere dello Sport: "Non c'è contatto basso tra Pio e Venturi, siamo concordi"
La moviola di Inter-Venezia del Corriere dello Sport: "Altra gara positiva per Di Marco, Sassuolo-Pisa non è stata una meteora. Personalità, calma, vicino all’azione, riflessivo e convincente nelle spiegazioni: vero, la partita dal punto di vista agonistico non ha detto nulla. Ma in un paio di occasioni ha fatto vedere che vuol dire fare l’arbitro, è quello che interpreta meglio la nouvelle vague di Rocchi, l’ha capita senza stravolgere il senso del regolamento.
Contatto fra Pio Esposito e Venturi, l’eventuale punto di caduta è il DOGSO (Sagrado non può mai recuperare): i due si tengono a vicenda, a lungo, appena fuori area il primo a mollare la presa è Pio Esposito, che poi cade a terra: non ci sono contatti bassi, l’ultima pizzicata di maglia di Venturi è giudicata da Di Marco sostenibile, siamo concordi.
Ancora, Schingtienne tocca appena le spalle di Bonny, i due si stavano contendendo il pallone, l’interista va giù, coretto far proseguire, davvero poco. Nel primo tempo, si era lamentato (per così dire) Pio Esposito, c’è una leggera tirata di maglia di Lella, questi sono i “rigorini” che Rocchi non vuole vedere (altro che fallo di Marusic).
Ok la rete di Diouf, in APP non c’è fallo di De Vrij su Casas, poi l’autore del gol è in gioco che non serve l’assistente, figurarsi il SAOT. Regolare anche la rete di Thuram del 4-0, sul cross di Frattesi c’è Korac a tenerlo in gioco".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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