L'Uefa concede all'Inter quattro anni per sistemare i conti: l'effetto si vedrà sui nuovi acquisti

Nella giornata di ieri la Uefa ha comunicato a 8 club, tra i quali l'Inter, le sanzioni per il mancato rispetto del break-even nei bilanci riguardanti le stagioni 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022. A questi si è aggiunto anche un settlment agreement, ossia un accordo tra il massimo organo sportivo europeo e i singoli club per intraprendere un percorso economico virtuoso che li porterà a sistemare di fatto i conti. Il club nerazzurro, al pari della Roma, ha chiesto quattro anni di tempo e non tre (come fatto da Juve e Milan), per 'mettersi in regola': dalla Uefa è arrivato l'ok ma non gratis.

La Beneamata infatti, avrà una limitazione sui calciatori da inserire nelle liste Uefa per le prossime due stagioni. Potrà inserire nuovi acquisti, ribadisce 'La Gazzetta dello Sport', esclusivamente se la differenza acquisti-vendite sarà positiva.