L'Inter soffre, ma Dzeko riesce a risolverla al 90': 2-1 al Venezia

INTER-VENEZIA 2-1
Marcatori: Henry (V) 18', Barella (I) 40', Dzeko (I) 90'

L'Inter per allungare in vetta alla classifica in attesa delle altre partite, il Venezia per cercare un'impresa che permetterebbe ai veneti di ottenere punti importanti in ottica salvezza. Inzaghi opta per il solito 3-5-2 con Darmian che ritrova il posto da titolare ai danni di Dumfries a destra, mentre Lautaro e Dzeko tornano a fare coppia in attacco. La squadra di Zanetti, positivo e non presente al Meazza, deve invece rinunciare ad Aramu e punta tutto sulla coppia di attacco formata da Okereke ed Henry.

AVVIO PROPOSITIVO DELL'INTER - Pronti via e, come era facilmente immaginabile, è la squadra di Inzaghi che fa la partita e prova a creare i presupposti per il vantaggio. Al 2', dopo una elaborata azione dei nerazzurri, è Calhanoglu ad andare al tiro dal limite, ma, complice il campo non in perfette condizioni, il turco svirgola e calcia a lato. L'ex Milan è particolarmente coinvolto nella manovra e poco più tardi prova direttamente da calcio di punizione, ma centra piena la barriera. Al 9' altra occasioni per l'Inter, questa volta con Edin Dzeko che riceve un cross di Barella sul secondo palo e prova a battere al volo di sinistro: Lezzerini è attento e blocca in due tempi. Al 12' un calcio d'angolo di Calhanoglu crea scompiglio in area di rigore, ma alla fine i lagunari allontanano la minaccia non senza difficoltà. Si fa vedere pure il Venezia al 15', ma il tiro di Okereke da fuori è davvero velleitario.

VANTAGGIO VENEZIA - Clamoroso al Meazza dopo 18' di dominio assoluto dell'Inter. Gli ospiti escono bene dal basso e, dal settore destro, trovano un grande cross con Ampadu. A centro area la difesa dell'Inter è schierata, ma Skriniar si lascia sfilare dietro Henry che colpisce di testa e batte sotto la traversa un non irreprensibile Handanovic.

REAZIONE INTER - I nerazzurri cercano rabbiosamente di trovare un pareggio che meriterebbero ampiamente e si fanno subito vedere in avanti con Lautaro al 19', ma il suo tiro da centro area è ribattuto. Al 24' l'assedio dell'Inter porta invece Calhanoglu a calciare dal limite con Lezzerini che senza particolari problemi blocca al petto. Stessa sorte tocca al tiro di Brozovic al 29', ma è comunque un segnale che la pressione della squadra di Inzaghi è aumentata. Squillo anche di Lautaro al 36' che in rovesciata su torre di Dzeko conclude alto.

PAREGGIO INTER - I nerazzurri dopo tanta mole di gioco trovano finalmente il meritato 1-1 al 40' grazie ad un bel gol di Nicolò Barella. Darmian, dopo uno sviluppo offensivo sulla fascia destra, crossa nel mezzo e trova un tiro potentissimo ad incrociare di Perisic con il mancino, Lezzerini si supera e respinge, ma sulla ribattuta per primo arriva l'ex Cagliari che di sinistro deposita in rete.

TANTA CONFUSIONE - L'Inter non ci sta e cerca di trovare il raddoppio, ma non riesce a sfondare. C'è però un po' di nervosismo in campo con un check che quasi concede un calcio di rigore ai nerazzurri. Sul finire di tempo spazio solamente per un capannello al centro del campo, risolto dall'arbitro poco dopo con il fischio che chiude le ostilità.

ERRORI DI DZEKO IN AVVIO DI RIPRESA - Il bosniaco continua il suo momento no in fase realizzativa e non riesce a finalizzare due opportunità davvero semplici da mettere dentro: la prima è su un assist al bacio di Calhanoglu, quando manca l'appuntamento con il gol di testa, mentre la seconda è dopo una corta respinta da parte di Lezzerini su un colpo di testa di De Vrij.

BRUTTA INTER, MA LA RISOLVE DZEKO - Le occasioni per i nerazzurri nel secondo tempo, a sorpresa, latitano e si riescono a contare sulle dita di una mano. Il gioco della squadra di Inzaghi è lento, farragginoso e gli interpreti sembrano essere davvero in affanno. I campioni però sanno risolvere le partite dal niente e al 90' è Dzeko di testa a correggere in rete un grandissimo cross da parte di Dumfries e a regalare 3 punti di importanza capitale alla capolista.