Juventus, i bianconeri volevano solo una multa per la manovra stipendi. E addio patteggiamento

La Juventus è stata nuovamente deferita e nuovamente accusata di slealtà sportiva. Stavolta, a finire nel mirino della Procura è la manovra stipendi (insieme alle partnership con agenti e altri club). Sulle colonne di Repubblica si legge un'interessante analisi riguardo al mancato patteggiamento tra la Procura Federale e la società bianconera.

Il tentativo di patteggiare, portato avanti dalla Procura Federale per chiudere tutto entro la fine della stagione, è saltato per un semplice motivo:  la Juventus voleva soltanto una multa, e nemmeno particolarmente salata (sotto il milione), mentre il procuratore Chinè chiedeva punti". Così facendo i bianconeri andranno a processo all'inizio di giugno, ma il patteggiamento non va escluso. Avviandolo durante il procedimento, però, lo sconto sarebbe solo di un terzo della pena.