Ivano Bordon: "Conte ha costruito un'Inter solida, valorizzati giovani come Bastoni e Barella"

In occasione del 70esimo compleanno, Ivano Bordon è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport e non sono mancati i riferimenti alla sua Inter.
Il passo importante verso lo scudetto è stato il successo contro la Juve ma “la svolta decisiva è stata la vittoria del derby” consolidando il primato e cominciando la volata verso il tricolore.

L'ex portiere nerazzurro ripercorre tutte le pagine più salienti della sua carriera, con le vittorie dei mondiali, degli scudetti e Coppa Italia, ma anche quelle da preparatore dei portieri in cui ha incrociato Antonio Conte alla Juventus e non risparmia parole al miele per il tecnico: “Mi ricorda Bersellini perché anche lui è un martello. Ha costruito un'Inter solida, valorizzando giovani come Bastoni e Barella”.

Bordon ha evidenziato le qualità di Lukaku, Lautaro ma anche Hakimi, “mi piace molto” e il collega Samir Handanovic che l’ha appena raggiunto per numero di presenze all’Inter “ha grandi qualità e fisico”. Infine spazio all’Inter del futuro, dove vede un ciclo aprirsi ma “servono innesti di qualità e un vice Lukaku”, per poi lasciarsi andare al sogno, da tifoso, che porta il nome di Mbappè.