Inzaghi riflette: "Allenare e vincere con l'Inter fantastico, così come lo è stato con la Lazio"

Una prefazione, quella di Simone Inzaghi, al libro 'Il Piccolo Maracanà', edito da La Valle dei libri e scritto da Giangiacomo Schiavi, verrà presentato al pubblico questo sabato, ore 18:00, a Gragnano Trebbiense e Il Corriere della Sera ne ha riportato dei passaggi: "Il ricordo di un grande 'classico', come il torneo notturno di Gragnano, ha per me il ruolo di tenere annodato quel filo che non si è mai spezzato, il senso vero e puro di tutto quello che rotola insie me a quel pallone".
E ancora: "Sono stato fortunato e tale mi ritengo, ma so anche di essermelo un po’ meritato. I successi di oggi sono figli di quei sentimenti, di quelle tensioni emotive che allora sfociavano in tornei che contavano come e più di un campionato. Non ho mai dimenticato da dove vengo", precisa il tecnico dell'Inter Inzaghi nella prefazione. "Ho sempre esaltato i valori della provincia, che sa esprimere rivalità e solidarietà, senso di appartenenza e voglia di spiccare, che esalta il valore della famiglia e lo trasferisce nel sapore della sfida".
Chiosando infine tra passato e presente, che mai si toglierà di dosso: "Allenare e vincere con l’Inter, così come lo era stato con la Lazio, è semplicemente fantastico, ma ancora di più è la possibilità di continuare ad alimentare quel sacro fuoco che non si spegnerà mai".
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