Inzaghi e Mou, due stili opposti. Con la Roma ancora il gioco delle coppie, in difesa scelte obbligate
L’Inter e Simone Inzaghi saranno chiamati quest’oggi a superare la prova José Mourinho. Due allenatori, quello nerazzurro e quello giallorosso, che come riportato da TMW sono davvero lontani, soprattutto nello stile comunicativo. Elettrico, spesso polemico, in costante guerra di nervi con tutti e tutto il portoghese. Sotto le righe con pochi proclami ma tanti fatti e una sensazione: la squadra del tecnico piacentino sembra essere uscita dal tunnel. Quella dell’Olimpico rappresenta una tappa fondamentale con l’Inter che qualche pensiero all’euroderby di mercoledì lo farà.
E dunque in attacco largo alla coppia Lukaku-Correa, proseguendo il gioco delle coppie che, fin qui, sta funzionando benissimo. All’estremo opposto, in difesa sarà ancora precauzione con vista sull’emergenza: dei "grandi", all'Olimpico saranno in quattro. "Colpa" di Skriniar, la cui assenza, anche a livello banalmente numerico, resta un tema perché costringe Inzaghi a incrociare le dita. Acerbi dovrebbe partire in panchina, confermati Darmian e Bastoni, con l'augurio che al primo non scappi neanche uno starnuto.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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