Inter, Darmian ha ricordato che nessuno è insostituibile. L’organismo nerazzurro si adatta in fretta
Secondo il Corriere della Sera, l’organismo nerazzurro si adatta in fretta agli scossoni, agli addii, anche ai tradimenti: su questo ci sono pochi dubbi ed è un grande pregio, accentuato dalla capacità di Inzaghi di incassare i colpi, anche quelli più duri, per poi darne qualcuno indietro, ben assestato. Skriniar martedì è stato lasciato a casa, dopo il mancato accordo con il Psg per la sua partenza immediata. Il giocatore si è chiarito con gli ultrà, che non lo contesteranno nel derby di domenica, né mai. Il fatto che la semifinale di Coppa Italia sia stata conquistata grazie a un gol di Darmian, in campo nel ruolo di Skriniar, ha ricordato nel suo piccolo che nessuno è insostituibile. E se questa può anche essere una casualità, per quanto simbolica, non lo è il rendimento di Acerbi, contestato e mal voluto, ma professionista vero e difensore affidabile.
Senza considerarsi per forza indeboliti, perché giocatori che vogliono l’Inter e che fanno al caso suo, ce ne sono. Lavorare in autogestione finanziaria non è facile. Ma farsi gli anticorpi, una sessione di mercato dopo l’altra, invece di indebolire l’Inter può persino fortificarla.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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