Il sottosegretario Vezzali: "Stadi, ragioniamo a piccoli passi: l'obiettivo è la riapertura di tutto"

Ospite di Sky Sport 24, il sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali ha avuto modo di commentare la notizia dell'apertura al pubblico dell'Olimpico in occasione prossimo campionato Europeo. Gli spalti dell'impianto della capitale, che ospiterà in tutto tre gare, saranno occupati per almeno il venticinque percento della loro capienza. Un importante passo avanti che l'ex schermitrice ha commentato in questo modo: "Vuole essere un segnale di ripartenza, di riapertura verso tutto il mondo sportivo. C'è bisogno di entusiasmo, di tanta energia, tutti insieme possiamo ripartire. Il governo è vicino al mondo dello sport, e questo non può che farmi piacere: lo sport rappresenta la terza industria del Paese".

Il premier Draghi ha avuto un ruolo decisivo in questa decisione?
"È molto partecipe e sensibile alla tematica dello sport, sono felice stia dando la giusta attenzione al nostro mondo. Ognuno dovrebbe crescere praticando lo sport, perché attraverso esso si imparano le regole e trasmette valori trasversali che ognuno di noi si porta avanti. Permette alla società di essere civile e di raggiungere numerosi traguardi".

Quanto è stato importante il dialogo con il presidente Gravina?
"Il gioco di squadra è fondamentale per riuscire a vincere. Nello sport l'obiettivo comune è quello che lega ognuno di noi, non esistono interessi di parte".

Cosa significa la riapertura dell'Olimpico?
"Un momento simbolo, importante, che vuole essere un momento di ripartenza. Tutti i luoghi di sport hanno sofferto in questo anno, ora è il momento tutti insieme di ripartire, di rialzarci e di poter finalmente valorizzare lo sport di base, che è quello che permette al ragazzino di diventare un campione olimpico o un Ronaldo".

Ci sono già delle linee programmatiche su come riaprire l'Olimpico?
"Siamo già al lavoro per definire le linee che dovranno essere seguite per consentire gli accessi allo stadio. Tutto sarà fatto in sicurezza per dimostrare che il nostro Paese è in grado di ospitare un evento importante come l'Europeo di calcio, tutto sarà fatto nel migliore dei modi".

Si può immaginare un ritorno del pubblico negli stadi?
"A me piace parlare e ragionare in termini di piccoli passi avanti per arrivare all'obiettivo finale, che è la riapertura di tutto. In questo momento possiamo assicurare la disputa del campionato Europeo con la presenza del pubblico, quello che auspico è che quanto prima possa essere dato un segnale di apertura verso tutto lo sport".