"Sei sempre tu, Maresca!". L'Inter ritrova l'arbitro che fece infuriare Conte

"Sei sempre tu, Maresca!". Era il 23 gennaio 2021, l'invettiva - per molti ancora vivida nella memoria - è rivolta da Antonio Conte all'arbitro napoletano, reo secondo l'allora tecnico nerazzurro di aver preso decisioni eufemisticamente discutibili a svantaggio dell'Inter. Quel "sei sempre tu" ha radici ben salde in un precedente, risalente a qualche mese prima, nel quale Maresca non concesse un rigore solare a Perisic in un Inter-Parma conclusosi con un pari sofferto.

Domani il fischietto classe '81 tornerà ad incrociare il proprio cammino con i nerazzurri: un'occasione di riscatto, o quantomeno l'opportunità di ottenebrare gli inciampi del passato con una direzione sicura, lineare, priva di macchie e zone d'ombra. È quello che si augura l'Inter e - c'è da scommetterci - anche l'Atalanta, che in tempi recenti ha avuto da recriminare per alcune decisioni arbitrali maldigerite.

Per Maresca sarà il secondo gettone stagionale in Serie A, dopo Hellas-Roma di una settimana fa. Una stagione cominciata "in sordina" per il napoletano, che prima del match del Bentegodi aveva diretto una gara di Serie B (Ternana-Pisa), due turni preliminari di Conference League e un Maccabi Haifa-Feyenoord, valido per la medesima competizione.

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