Road to Istanbul: Inzaghi punta forte su Lautaro. Ma chi tra Dzeko o Lukaku è il miglior partner?

Road to Istanbul: Inzaghi punta forte su Lautaro. Ma chi tra Dzeko o Lukaku è il miglior partner?TUTTOmercatoWEB.com
© foto di DANIELE MASCOLO
lunedì 29 maggio 2023, 09:01News
di Yvonne Alessandro

Lukaku o Dzeko? Questo sarà il dilemma esistenziale che perseguiterà Simone Inzaghi giorno e notte fino al 10 giugno. Per la finale di Champions League contro il Manchester City tutto deve essere studiato nei minimi particolari, ma il partner da affiancare a Lautaro Martinez probabilmente sarà la scelta più decisiva da prendere. Pensando alle peculiarità dello squadrone di Pep Guardiola e al suo stile di gioco, bisogna chiedersi prima di tutto se possa risultare più utile la verticalità offerta da Big Rom oppure la manovra a tutto campo del centravanti bosniaco. Il sistema del turnover a questo punto della stagione, ad obiettivi raggiunti, non ha più senso di esistere. Anzi, la partita col Torino sarà l'ultima prova generale che l'Inter potrà mettere in pratica in attesa di sorvolare l'oceano e atterrare a Istanbul, allo stadio Ataturk.

Detto ciò, i due centravanti sono come il sole e la luna: Lukaku ha fisicità, potenza, strappi e capacità di puntare l'uomo. Con l'infortunio alle spalle poi, il belga ha ritrovato quella condizione atletica eccellente e uno score invidiabile da inizio marzo ad oggi. Puntare su Romelu significherebbe giocare quasi esclusivamente di contropiede e ripartenze, ma anche sul feeling con il Toro. C'è un rischio però: se non dovesse riuscire ad arrivare sul pallone prima degli avversari costringerebbe l'Inter a schiacciarsi per la pressione costante dei citizensDzeko, dal canto suo, ha maggiore qualità e visione di gioco, sapendo tra l'altro cucire i reparti tra loro con protezione palla e manovra d'alta scuola. Per intenderci, il top sarebbe rivedere il Cigno di Sarajevo in versione Euroderby, perché da passivo in campo metterebbe solo alle corde i suoi. E tutto fa credere che la maglia da titolare - si legge su CorSport - andrà a lui.