Perché sì, perché no - Silvestri: perfetto da vice, ma può raccogliere l'eredità di Handanovic?

Perché sì, perché no - Silvestri: perfetto da vice, ma può raccogliere l'eredità di Handanovic?TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 22 giugno 2021, 11:00News
di Luca Chiarini

Marco Silvestri è la dimostrazione vivente che non è mai troppo tardi per farcela. Gli anni di gavetta, il tour da nord a sud dello Stivale che non sembrava condurre a nulla. Poi la sfida di Leeds e l'esplosione definitiva a Verona, alla soglia dei trent'anni. Oggi è una solida realtà del campionato, maturo al punto giusto per fare il salto. Magari all'Inter, che l'ha inserito nel ristretto novero dei profili ritenuti idonei ad affiancare Handanovic, ed eventualmente a raccoglierne l'eredità in un futuro più remoto. Quali sarebbero, dunque, i pro e i contro di un'ipotetica operazione con il Verona?

I pro - Il rendimento. Ondivago assai di rado, costante e di pregio per lunghe finestre delle ultime due stagioni, con radi incidenti di percorso. Quarantadue reti subite nel 20/21, quarantatré nel campionato precedente. Un bel lusso per il Verona dei miracoli. Di cui condivide i meriti con la tignosa fase difensiva imbastita con sapienza tattica da Ivan Juric, artefice (insieme al suo preparatore Massimo Cataldi) di questo exploit.

I contro - Usato sicuro, instant effect nel ruolo che gli verrebbe cucito addosso nella prossima stagione. I dubbi, però, si moltiplicano sul lungo raggio: le qualità non sono discutibili, ma sono sufficienti a renderlo il guardiano della porta nerazzurra degli anni a venire? Difficile a dirsi, specie se il metro paragone è l'Handanovic dell'ultimo decennio (soprassedendo su alcuni blackout dei mesi scorsi).