Grana Oaktree, Zhang non vuole perdere l'Inter: deve guadagnare tempo per il rifinanziamento

Steven Zhang blocca l'Inter. L'impossibilità del presidente cinese di iniettare liquidità nel club nerazzurro come in epoca pre-pandemia sta complicando la vita agli addetti ai lavori. E dopo aver ricorso al finanziamento da 275 milioni con Oaktree, presto il numero uno di Viale Liberazione si ritroverà con quasi 400 milioni da saldare entro il 20 maggio 2024, termine della scadenza - spiega Tuttosport -.

Zhang ha tre possibilità: restituire la cifra, perdere le azioni dell’Inter o tentare di rifinanziare il prestito spostando la scadenza più avanti. Riguardo quest'ultima - come già anticipato ieri - alcuni consulenti fidati del presidente nerazzurro hanno consigliato di aspettare alcuni mesi prima di imbastire le trattative di rifinanziamento. Questo nella speranza di ritrovarsi, in futuro, condizioni di mercato maggiormente favorevoli e tassi di interesse più bassi. La strada del rifinanziamento chiede un indebitamento ulteriore del presidente dell’Inter oppure l'appoggio dello stesso ad un altro operatore finanziario, per cui ci sono stati già alcuni contatti preliminari coi “credit fund".

Un auspicio vano - come si legge - visto che le previsioni dei prossimi tassi d'interesse si attesta vicino al 16% e, vista la natura del finanziamento Pik, sarebbero destinati a innalzare il debito di anno in anno.