Gnonto: "Se in Italia non c'è la possibilità di giocare, è giusto andare altrove"

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi intervista Willy Gnonto, che dopo aver lasciato l'Inter per scegliere lo Zurigo, ora è diventato la stella del Leeds in Premier League. Un altissimo rendimento da titolare per l'esterno offensivo della Nazionale, autore di una doppietta in FA Cup qualche giorno fa, che spiega così la sua scelta: "Non penso sia obbligatorio andare all’estero per un giovane. Bisogna giocare, questa è la cosa più importante: se questa possibilità non c’è in Italia non penso si debba avere paura di provare altrove. Perchè il Leeds? Fin dal primo momento, quando ho parlato con il direttore sportivo Victor Orta, ho sentito la fiducia nei miei confronti. Ho pensato che l’ambizione del Leeds combaciasse con la mia e che questa fosse la società migliore per continuare a crescere.

Giochiamo un calcio molto veloce e offensivo e le mie caratteristiche si abbinano perfettamente. La Premier è uno dei campionati migliori d’Europa, se non il migliore. Tutte le squadre giocano a viso aperto e c’è un’intensità altissima. È una grandissima sfida per me, perché ho l’opportunità di confrontarmi ogni settimana con alcuni dei giocatori più forti. Haaland mi ha impressionato".