Garzya esalta Dimarco: "Con quel piede sinistro può fare qualunque cosa"

Protagonista nella "sua" Inter, e ora la prima chiamata in Nazionale maggiore. Momento magico per Federico Dimarco, convocato in extremis dal c.t. Mancini dopo l'infortunio di Pessina. Di lui ha parlato Gigi Garzya, che ha avuto modo di conoscere il classe '97 da componente dello staff tecnico dell'Under 18 e dell'Under 20: "È migliorato tantissimo, si vedeva che poteva arrivare a grandi livelli - ha detto ai microfoni di TMW -. Ha fatto tutta la trafile delle Nazionali, ha giocato gli Europei con la 18 e poi i mondiali Under 20 con noi. È un calciatore che ha bisogno di giocare, la svolta è stata al Verona dove ha trovato un ottimo allenatore. Ha la caratteristiche di esterno di difesa ma può anche giocare in mezzo al campo. Ha un ottimo piede e può fare l'interno a metà campo perché fisicamente è agile e ha grande qualità. Con quel piede sinistro può fare qualunque cosa".

Dunque sorpreso fino ad un certo punto della sua crescita?
"Sì e poi Mancini dà giustamente la possibilità a tanti giocatori giovani. E ci azzecca sempre, del resto convocava anche chi non giocava nelle sue squadre. Dimarco ripeto ha un bel futuro, è un buon giocatore che calcia anche le punizioni alla grande: non è facile trovare giocatori che tirano forte e preciso. E poi segna, vede bene la porta".