Frattesi via a gennaio? Ecco quanto dovrebbe incassare l'Inter per fare plusvalenza
L'esperienza di Davide Frattesi all'Inter sembra giunta ormai al capolinea, dopo due stagioni e mezzo nelle quali non è riuscito mai a recitare un ruolo da protagonista. La Juventus spinge per prenderlo già a gennaio, su input del tecnico Luciano Spalletti e il club nerazzurro è pronto a sedersi a un tavolo per trattarne l'uscita. Ma quale sarebbe l'impatto di una cessione sui conti?
Come scrive il sito specializzato Calcio e Finanza, al 30 giugno 2025 il valore netto del centrocampista era pari a 19,6 milioni di euro. Nella stagione in corso l’ammortamento dovrebbe essere pari a complessivi 6,54 milioni: al 31 dicembre 2025, così, il valore del giocatore dovrebbe essere sceso a circa 16,36 milioni di euro.
In sostanza, per generare una plusvalenza l’Inter dovrebbe cederlo ad un valore superiore a questa cifra nel mercato invernale. Se invece decidesse di venderlo in estate, il valore netto al 30 giugno 2026 dovrebbe scendere a poco più di 13 milioni di euro: al di sopra di questa cifra, l’Inter incasserebbe così una plusvalenza.
Inoltre, va considerato anche l’eventuale risparmio legato ad ammortamento e stipendio lordo: nel dettaglio, infatti, il costo annuo a bilancio di Frattesi è pari poco meno di 12,1 milioni di euro, di cui 6,5 milioni legati all’ammortamento e 5,5 milioni di stipendio lordo (3 milioni di stipendio netto).
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