Evra non ha dubbi: "Juve forte come l'Inter. Somiglia all'Italia del 2006"

Nel corso di una lunga intervista a Tuttosport, l'ex calciatore della Juve Patrice Evra ha parlato della corsa al titolo tra i bianconeri, 'squadra compatta, solida, aggressiva e combattiva' e l'Inter: "La Juve ha il tricolore nel dna", ha affermato.

La chiave del cambiamento della Juve?
"Vedo molte similitudini con la Nazionale italiana che ha vinto il Mondiale nel 2006. La squadra reagì alle decisioni dei giudici che stavano comminando le sanzioni per Calciopoli. Ora la Juve sta facendo lo stesso".

Ma l'Inter? Ha una rosa più valida rispetto a quella della Juve.
"Però i punti di distacco in classifica sono appena due. E sono già passate 15 giornate. I valori tra le due sono molto livellati, equilibrati. L'Inter ha il miglior attacco e la miglior difesa, la Juve la seconda miglior difesa. I nerazzurri vanno sovente a bersaglio con Lautaro Martinez che è il loro terminale offensivo e il capocannoniere della Serie A con 14 reti mentre i bianconeri sono già andati a segno con 11 giocatori diversi anche se Vlahovic ha segnato 5 gol e Chiesa uno in meno. Lo scontro diretto, terminato 1-1, non ha mostrato grandi differenze tra le due squadre".

Il gioco non è dei più brillanti.
"Questa è la critica a Max ma io ribadisco un concetto appreso proprio da lui: per lo spettacolo e il divertimento basta andare al circo, per i tre punti basta tifare Juve fino alla fine. La classifica è fatta di punti da mettere in cascina, non di numeri da prestigiatore".