Dimarco-Inter, amore a lungo termine. Rinnovo fino al 2028 e ingaggio raddoppiato

Il 2023 di Federico Dimarco si è concluso con due giornate di anticipo sulla tabella di marcia, per un risentimento muscolare alla coscia sinistra che lo ha costretto al forfait nelle ultime due gare di campionato contro Lecce e Genoa. L’appuntamento sul campo è a San Siro per Befana, ma parallelamente è in dirittura d’arrivo la trattativa per il prolungamento del contratto, in scadenza nel 2026. Ormai sembra veramente questione di dettagli per la fumata bianca, mai realmente in discussione.

Top player da blindare

La crescita esponenziale dell’esterno sinistro milanese negli ultimi mesi è stata vertiginosa e di pari passo il valore del suo cartellino, in linea con i migliori interpreti del ruolo nel panorama internazionale. Per Transfermarkt ha raggiunto quota 50 milioni, al decimo posto assoluto nella classifica dei calciatori di Serie A. Logico che l’Inter avverta la necessità di blindarlo al più presto, in primis come riconoscimento per l’elevato rendimento assicurato e nello stesso tempo per mettersi al riparo da ogni rischio considerando il valore del suo asset, bocconcino prelibato per i top club europei vista la carenza di mancini.

I dettagli dell’accordo

Definita da tempo la bozza del nuovo accordo: Dimash firmerà fino al 2028, sulla falsariga di quanto farà il capitano Lautaro Martinez. A partire da luglio il suo stipendio verrà quasi raddoppiato: dagli attuali 2,2 milioni di euro percepiti ai 4 netti, che entreranno a regime dalla prossima stagione, mentre nei sei mesi restanti di questa arriverà a 3,5. Segno tangibile della volontà da parte della dirigenza nerazzurra di impostare il futuro ripartendo dai capisaldi del presente.