Dimarco e i suoi fratelli: Inter guidata da quattro giocatori-tifosi, la Champions avrebbe un sapore unico

Chissà cosa direbbe oggi il piccolo Federico, vedendo Dimarco giocarsi la Champions League da leader dell'Inter dopo una vita da tifoso e "ragazzo della Nord", un tifoso illustre che nel mentre scalava le gerarchie arrivando dalle giovanili alla prima squadra e alla titolarità indiscussa. La forza dell'Inter, come ricorda La Gazzetta dello Sport, sarà proprio questa: uno zoccolo duro fortemente italiano e fortemente legato alla formazione nerazzurra. Dimarco è cresciuto in Curva, con quel coro "Te l’ho promesso da bambino” che riecheggiava.

Grandi tifosi nerazzurri sin da bambini sia Barella che Bastoni, nonostante il rispettivo passato con Cagliari e Atalanta. Lo è anche Matteo Darmian, cresciuto nel Milan ma coi colori interisti addosso. Sognava di fare il pizzaiolo, il suo idolo era l'allora nerazzurro Seedorf e poi l'ha avuto come maestro da membro delle giovanili rossonere. Ora sogna una Champions da co-protagonista, in un'Inter dalle fortissimi tinte italiane.