Diego Simeone incontra il suo passato: duello a viso aperto con l'Inter e l'amico Inzaghi

Gli ottavi di Champions League tra Inter e Atlético Madrid riservano anche un confronto diretto con un ex come Diego Simeone. Tra febbraio e marzo dovrà forzatamente vedersela con il suo passato, visto che da giocatore indossò la maglia nerazzurra alzò in cielo una Coppa Uefa. Non solo l'Inter, perché con Simone Inzaghi giocò insieme ai tempi della Lazio, mettendo lo zampino su quattro coppe a tinte biancocelesti, tra cui uno Scudetto. Una sfida contro un passato molteplice, in tutti i sensi, ma pur sempre rimanendo fedele al presente. Infatti il Cholo siede sulla panchina dei rojiblancos da 12 anni ormai, nonostante le voci insistenti in passato su un suo possibile approdo sulla panchina dell'Inter. Lui stesso ammise che prima o poi ne sarebbe diventato il tecnico, ma il destino ha voluto qualcosa di diverso. E Simeone senior non avrà tempo per i sentimentalismi: con la grinta che lo identifica punterà certamente al passaggio del turno. 

Nel girone con la Lazio ha ottenuto il primo posto, seppur con qualche spauracchio inatteso sul finale. Nel duplice confronto con i biancocelesti ha ottenuto un pareggio beffardo con la rete di Provedel in zona Cesarini e il successo casalingo in scioltezza per 2-0 al ritorno. Adesso tocca all'Inter, che ha incontrato l'Atlético solo nella Supercoppa Europea del 2010 (quando il titolo andò agli spagnoli grazie ai gol di Reyes e Agüero). Una cosa è certa: conoscendo la mentalità di Simeone, con l'andata a Milano, l'Atlético sprinterà sulla garra che li contraddistingue fuori casa in Champions League. Fino al ritorno infuocato in casa, al Cívitas Metropolitano, dove il Cholo ha inanellato ben 20 successi consecutivi. Dal fattore casa, dunque, non si scappa. Certo è che la situazione potrebbe mutare da qui a febbraio, tra coppe e campionato a spremere le rispettive contendenti al quarto di finale di Champions.