Dall'aspetto tattico alla poca cattiveria e il nervosismo: Inzaghi di nuovo sulla graticola
Un pre-allarme è scattato: il club valuterà l’operato di Simone Inzaghi, tornato nuovamente sulla graticola dopo il pareggio scialbo con la Sampdoria di lunedì scorso. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, sono diversi i temi finiti sotto la lente d’ingrandimento. In primis la poca cattiveria, con i nerazzurri che sono mancati in voglia e capacità di vincere le partite sporche. Un fattore che alla lunga non ti permette di dormire sonni tranquilli in classifica. E poi l’aspetto tattico, con Inzaghi che non abbandona mai il suo fedele 3-5-2.
Cambiare potrebbe aiutare? Magari sì, scrive la rosea, per sorprendere gli avversari. A maggior ragione per una squadra che non ha in organico un calciatore in grado di inventare una giocata dal nulla. Infine, il nervosismo. Un problema non nuovo in casa Inter, con l’altro esempio già emerso a settembre. Da quel momento si ripartì, ora i nerazzurri ed Inzaghi devono provare a fare lo stesso.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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