Chivu: "Pio Esposito merita ogni elogio. Sono contentissimo per lui, ha fatto una maxi-partita"

Nel suo intervento ai microfoni di Amazon Prime Video, Cristian Chivu analizza così la sua prima vittoria in Champions League da tecnico dell'Inter: "Abbiamo dimostrato tanta maturità, che la squadra c'è e capisce i momenti. Buona la prima, è sempre importante partire bene visto questo format".

Cosa le è piaciuto di più?

"La maturità, abbiamo fatto quasi tutta la partita nella loro metà campo concedendogli solo il palleggio tra centrali e portiere, giocando a uomo. Abbiamo tolto tutti i loro punti di forza, giocare palla a terra nella nostra area, e non siamo mai andati in difficoltà".

Questa è la vera inter?

"Sì. Siamo l'Inter, una squadra che ha voglia, che ha personalità, ha esperienza e sa di poter far bene e poter riscattare il periodo negativo. Siamo una squadra che fa di tutto per mettersi in mostra, e bisogna dargli dei meriti perché questi ragazzi sono veramente eccezionali". 

Pio Esposito ha fatto una grande partita...

"Un uomo vero, un giocatore che per come si allena e come si è calato in questa realtà si merita ogni elogio. Stasera, alla prima in Champions alla sua età, ha fatto veramente una grande partita. Io l'ho detto dall'inizio che ho quattro attaccanti forti, che vogliono lavorare per questa squadra e fanno il massimo per mettermi in crisi. Sono contento quando fanno gol, perché l'attaccante vive una settimana felice, ma Pio oggi deve prendersi i nostri elogi perché ha fatto una maxi-partita e ha avuto la giusta intensità per novanta minuti. Sono contento anche per il debutto di Bonny, nonostante abbia giocato poco, e per la doppietta di Thuram: sta dimostrando di saper colpire come Toni (ride, ndr").

L'età non conta, dunque...

"Per me la carta d'identità non esiste, né per un diciannovenne/ventenne, né per un 37enne...".