Caso tamponi Lazio, i ricorsi di Lotito accolti parzialmente: cosa succede ora
Il caso tamponi per la Lazio non finisce qui. Il Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI si è infatti pronunciato oggi sui ricorsi presentati da Claudio Lotito e dalla società biancoceleste, nonché dai medici sociali dottori Pulcini e Rodia. Questi ultimi erano stati condannati all'inibizione per dodici mesi, stessa sanzione comminata al presidente biancoceleste, mentre la società era stata condannata a un'ammenda totale da €200.000,00.
Con la pronuncia di oggi, il Collegio di Garanzia dello Sport ha respinto i primi motivi di ricorso (confermando in sostanza che nella vicenda sono stati commessi degli illeciti dal punto di vista sportivo), accogliendo però quelli relativi alle sanzioni comminate e rinviando gli atti alla Corte d'Appello Federale per rivalutare la misura delle sanzioni stesse. Di conseguenza, la palla torna all'organo giudiziario di secondo grado della FIGC, che dovrà pronunciarsi soltanto sull'entità delle nuove inibizioni.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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