Bergomi: "Mi ha sorpreso il no di Fabregas, certi treni passano una volta sola..."

Bergomi: "Mi ha sorpreso il no di Fabregas, certi treni passano una volta sola..."TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 14:52News
di Marco Corradi

Nel suo intervento ai microfoni de La Provincia di Como, Beppe Bergomi si esprime così sul no di Cesc Fabregas all'Inter: "Francamente mi ha sorpreso, non me l'aspettavo. A un certo punto ho pensato che ci andasse. Non è semplice dire no all’Inter"

Secondo lei Fabregas è stato prigioniero del Como?

"Non so rispondere, bisognerebbe essere all’interno per capire. Non me la sento. Diciamo che se avesse voluto dare la svolta alla trattativa, avrebbe dovuto farlo lui. Alla fine non ha dato la spallata decisiva. Il perché, lo sa solo lui"

Una occasione persa?

"Dipende. Lui è molto bravo, è giovane, e sono sicuro che avrà tante altre chances in carriera. Detto questo, è vero che magari certi treni passano una volta e poi chissà quando. Ma non sarà il suo caso".

Secondo lei Fabregas correva dei rischi ad allenare l’Inter? Qui è tutelato al 100%, a Milano bastano tre partite un po’ così e apriti cielo...

"Non credo. Credo che avrebbe fatto bene perché è molto importante il ruolo della società. Come il Como, anche l’Inter ha un società forte, dopo l’addio di Conte ha aperto il ciclo Inzaghi. Credo che avrebbero tutelato bene anche Fabregas. E’ un fatto fondamentale: se la società ti protegge è un conto, se non lo fa sei esposto al vento. L’Inter è ok".

Le piace Fabregas?

"Molto, è un allenatore innovativo e si vede che sa quello che vuole. Una caratteristica che le piace dell’allenatore del Como? — Come plasma i giocatori, come li indirizza sul piano della personalità. Era partito con due punte, ma poi ha cambiato, ha avuto giocatori adatti al suo calcio, ha trasformato Da Cunha in qualcos’altro rispetto a come lo conoscevamo".