Barella: "Stankovic il mio prototipo di giocatore. Ronaldo il più forte di tutti"
Intervenuto nel matchday programme nerazzurro, Nicolò Barella ha parlato dei suoi modelli calcistici ai quali si è ispirato nel suo percorso: “Ho tanti ricordi di quando ero bambino, divisi tra calcio, amici e famiglia. Dai pomeriggi trascorsi a giocare con i miei cugini a Torre delle Stelle, ai campi da calcio, il mio posto del cuore da sempre. Giocavo, mi divertivo, imparavo. A 14, 15 anni ho capito di poter avere qualcosa in più, determinazione o talento, ho iniziato a crederci e con un po' di sacrificio mi sono trovato a fare quello che ho sempre sognato.
Ho sempre detto che Stankovic era il prototipo del giocatore che mi piaceva, nel mio percorso ha influito anche Daniele Conti, con la sua umiltà, il suo esempio e amore per il suo Cagliari. Se dovessi scegliere tre leggende nerazzurre? Compagno di reparto: "Stankovic". Giocatore da sfidare in allenamento: "Adriano, mi sarebbe piaciuto vederlo mentre si allenava". Compagno di stanza: "Ronaldo, è stato il più forte di tutti”.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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