Azzi (ad Dazn): "Open Var, impatto pazzesco. Audio in diretta? Non è possibile per un motivo"

In questa stagione DAZN ha stupito tutti. È la prima piattaforma streaming di sempre a proporre in un episodio settimanale le registrazioni audio tra Var e arbitri in campo riguardo la direzione dei match di Serie A. Una rivoluzione seria e stuzzicante quella di 'Open VAR', che permette agli spettatori di immergersi nelle zone e nei dialoghi riservati ai direttori di gara, come spiegato dallo stesso amministratore delegato del servizio streaming Stefano Azzi: "È stato un servizio che ha avuto un impatto pazzesco perché c’è grande fame di vivere lo sport anche dietro le quinte. Tutto quello che ruota intorno ad ogni singolo sport al di fuori del rettangolo di gioco. Grazie a FIGC, AIA e Lega Serie A abbiamo lanciato questo servizio accoppiando le immagini con l’audio".

Un impatto importante a giudicare dall'audience maturata fin qui, che secondo Azzi consente di avere due vantaggi: "Innanzitutto formazione, spiegando ad esempio cosa può fare o non fare il VAR e poi è bello sentire il commento, quello che si dicono, è veramente rilevante. Ha avuto una grande reazione positiva - ha affermato il dirigente -, si è aperta la crepa nell’avere maggiore trasparenza, piano piano costruiremo sempre di più. Non si può fare però la diretta, ci sono decisioni del giudice sportivo che devono essere prese in funzione a quanto è successo e quindi devi aspettare queste. Lavoreremo anche in funzione delle regole, ma è un primo inizio e c’è stata grande apertura".