Atalanta, Maehle: "Quando ci hanno detto che Eriksen non respirava, il mondo è diventato nero"
Intervistato dall’emittente danese DR nel corso di un documentario dedicato ai momenti drammatici vissuti da Christian Eriksen quest’estate, il difensore dell’Atalanta Joakim Maehle ha ricordato così le spiacevoli sensazioni vissute in quel momento: “Avevo la palla in mano e dovevo lanciare la rimessa a Christian e in quel momento l’ho visto cadere. In quel momento non ho pensato al peggio, vedevo che si toccava sul ginocchio. Poi sento sorridere la gente dietro di me e penso credano che fosse inciampato. Poi l’ho guardato e ho visto i suoi occhi completamente distanti e lì ho capito che aveva bisogno di aiuto.
Quando il fisioterapista Morten Skjoldager ci ha detto che non respirava, il mondo per noi era diventato nero. Poi Christian si è svegliato e ha detto qualcosa tipo ‘Cosa diavolo è successo?’. In quel momento mi sono sentito follemente sollevato”.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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