Aldo Serena esalta i protagonisti: "Thuram era un'incognita, Lautaro ora ha fatto il salto"

Aldo Serena esalta i protagonisti: "Thuram era un'incognita, Lautaro ora ha fatto il salto"TUTTOmercatoWEB.com
martedì 23 aprile 2024, 15:05News
di Adele Nuara

Intervistato da Tuttosport, Aldo Serena ha commentato la vittoria nel derby e la conquista dello scudetto della seconda stella dell'Inter di Simone Inzaghi, esaltando alcuni dei protagonisti: "Mkhitaryan e Calhanoglu sono stati strepitosi, indispensabili per far girare il pallone molto velocemente e assecondare i movimenti degli attaccanti. Pavard e Bastoni, che salgono moltissimo da difensori centrali, sono stati fondamentali per dominare certe partite chiave continuando ad andare su e giù. Importantissimi anche Dimarco e Barella, oltre a Frattesi per il modo in cui è entrato dalla panchina. Hanno interpretato benissimo una manovra proiettata al raddoppio dopo il gol del vantaggio, con prestanza fisica e forte determinazione. L’unico neo della stagione è stato la mancata rete del 2-0 all’Atletico Madrid a San Siro nell'andata degli ottavi di Champions League, che probabilmente avrebbe chiuso il discorso qualificazione evitando le sorprese che si verificate al ritorno".

Dimarco è diventato fondamentale. 
"Pauroso. Sulla fascia sinistra è una furia con un piede educatissimo. Gioca primi tempi spaziali e tiene sullo stesso livello per i primi 15-20 minuti dopo l’intervallo. Poi si accende un po’ la spia rossa dopo tante galoppate di qualità".

C’erano incognite a inizio stagione? 
"Il punto di domanda principale era Thuram. Si conoscevano le sue doti, ma era un progetto di campione, conosciuto per il ruolo di esterno capace di dare ampiezza al gioco, meno per le capacità da bomber. Invece, si è calato velocemente nella parte in modo spontaneo: dopo 4-5 partite di assestamento, ha trovato i tempi giusti dentro l’area".

Anche Lautaro è cresciuto. 
"Ha contribuito la fascia di capitano che lo fa fatto diventare un punto di riferimento per i compagni sul campo. L'argentino dà sempre l’esempio facendo la cosa giusta come intenzione, in relazione con il resto della squadra. È maturato tantissimo grazie a questa attitudine".