Vanheusden, il terzo crociato è fatale: il difensore annuncia il ritiro a 26 anni

Pochi giorni fa l'ex difensore dell'Inter Zinho Vanheusden, durante una gara con il suo Marbella, club di terza divisione spagnola, ha riportato la rottura del crociato per la terza volta in carriera. Il difensore belga ha subito lo stesso infortunio al ginocchio sinistro rimediato otto anni fa quando militava ancora nella Primavera nerazzurra. Il belga era arrivato in Italia dallo Standard Liegi nel 2015, con l'Inter che fino alla scorsa estate era proprietaria del cartellino del giocatore. Poi la rescissione del contratto e la firma appunto con gli spagnoli del Marbella. Un ennesimo calvario in vista, che questa volta sembra essere troppo per il giovane difensore, che a soli 26 anni ha comunicato la sua decisione di appendere gli scarpini al chiodo. Il belga lo ha annunciato tramite un lungo messaggio pubblicato sui social.

Queste le sue parole: "Oggi prendo una decisione che non avrei mai pensato di dover prendere a questa età. Dopo 22 anni di calcio, la mia vita da calciatore professionista si ferma. Nel mio cuore vorrò sempre continuare a essere calciatore, ma il mio corpo da tempo mi dice basta. Ed è per questo che prendo questa decisione — per rispetto verso me stesso, la mia salute e la mia responsabilità come padre — anche se scriverlo sembra irreale. Voglio ancora poter camminare senza dolore, giocare con mio figlio e godermi la vita con la mia famiglia. Non so come sarà alzarmi senza il calcio, ma ora lo scoprirò. Grazie a tutti i club, allenatori, e persone che hanno sempre creduto in me. A tutti i miei compagni di squadre e amici che ho avuto nel calcio. Il calcio si ferma per me come giocatore, ma rimarrà sempre vivo nel mio cuore. Sarà sempre parte di ciò che sono e diventerò. Grazie per questi 22 anni. Con tristezza, ma soprattutto con tanto orgoglio, ripenso a ciò che ho potuto vivere. Con tutto il mio cuore, Zinho Vanheusden."