ESCLUSIVA - Brovarone: "L'Inter e Conte si sono sopportati da separati in casa"

“L’Inter se lo merita, hanno trovato questo centravanti, hanno registrato la difesa bene, è cresciuto Bastoni, esploso Barella. Questi tre hanno fatto la differenza". A dirlo è Bernardo Brovarone, intermediario di mercato. "Conte è stato bravo ad attutire i colpi, a forza di piagnistei e lagne, in un momento in cui la società Inter si è trovata in una condizione non proprio banale. È riuscito a tenere in mano le redini. Conte spesso si attrae su di sé, sul personale. È un maestro è in questo, bravo perché l’ambiente era complicato già dall’anno scorso, quando sbugiardò la società. L’Inter è rimasta prigioniera del contratto di Conte, altrimenti non ci sarebbe più stato. È rimasto a quelle condizioni, una convivenza da separati in casa, vedi te cosa ne è uscito”.

Cos’ha avuto più della Juventus? “Mi viene da dire allenatore è centravanti. Ronaldo ha fatto gol ma è un solista, un giocatore che fa fatica a tenere squadra la Juventus. Dall’altro lato Conte ha creato un undici vero. È l’unica tale del campionato, con una forza della natura davanti, un campione come Lautaro insieme a lui”.

Sulla Superlega. “Era un torneo creato a piacimento, dove la meritocrazia andava a farsi benedire. Con introiti spaventosi, con un’iscrizione e non per meriti. Certamente FIFA e UEFA hanno creato dei disastri in questi ultimi anni, c’è anche da parte degli organi internazionali c’è una gestione scellerata anche della distribuzione dei proventi”.